lunedì 12 marzo 2018

Weird Flora. D12 Funghi

Quindi...


Il vostro gruppo di giocatori si è appena avventurato in un sistema di grotte umide e labirintiche alla ricerca dell'antica maschera di pietra appartenente al re sacerdote del dio blasfemo Adramelech? Ottimo, ottimo.
Prima di raggiungere la sua grande ziggurat sigillata si sono imbattuti in forme di vita...misteriose. Weird. 

Funghi simili ad alberi, alcuni avvolti da luci dalle trame ipnotiche, altri dalle forme geometriche e gassose. Taluni caldi come fornaci, fitti come foreste o flessibili come gomma...infine alcuni silenziosi nell'ombra dei propri simili, in attesa.

Si può affermare con certezza che le caverne ricolme di funghi, archetipo della letteratura Weird, siano entrare a far parte dell'Hobby sin dalla sua origine. Caverne umide e solitarie fanno da sfondo alle grandi foreste fungine in cui i personaggi dei giocatori si avventurano come speleologi in cerca di fortuna, tuttavia se i funghi possono far parte di questo sfondo, rendendolo esteticamente alieno, ne possono anche divenire protagonisti, rendendolo sostanzialmente alieno.

Il fungo come 'fiore' di ciò che sta sotto e prospera,  come contenitore di spore pericolose e letali, come consumatore di vita in decomposizione, come organismo potenzialmente senziente e mosso da appetiti...

Dunque la tabella.

Alcuni funghi
  • Lumos. Di dimensione variabile, spesso raggruppati, possono raggiungere la grandezza di alberi da frutto. Hanno una colorazione diversificata che va dal blu al viola. Le lamelle sono odorose d'un aroma pungente ed acre,  emanano una bioluminescenza fioca. Proprietà: Se scossi emanano una bioluce abbastanza intensa, di colore azzurro, simile a quella di una torcia. La luminescenza perdura per circa 10 minuti, in base alla grandezza del fungo sarà possibile riaccenderlo o meno ( i funghi molto piccoli sono usa e getta a tutti gli effetti). E se ingerito?  Commestibile e nutriente. Qualora venga mangiato crudo renderà iridescenti i fluidi corporei del soggetto per svariati giorni. Dalle lamelle è possibile estrarre una polvere verde che se opportunamente cotta si tramuta in una purea verdognola, se spalmata e lasciata ad asciugare questa brilla in maniera flebile per almeno 1 ora.
  • Micolegno. Questi funghi  raggiungono altezze elevate (come sequoie in alcuni casi) e vivono per secoli. Presentano una grande cappella estremamente allungata e un gambo molto spesso. Sono resistenti agli urti e alle perforazioni, tuttavia possono essere tagliati e lavorati come legno. L'interno è spesso cavo. Proprietà: Presentano similarità col legno in resistenza e malleabilità, tuttavia bruciano a temperature più alte. Sono ottimo materiale da costruzione. E se ingerito? E' pressoché immangiabile date la sua scorza.
  • Amanita Gassosa. Ricordano piccole sfere lucide ancorate a tozzi gambi. La dimensione può variare da quella di piccoli funghi a quella di un pallone da calcio. Le sfere sono umide ed estremamente sottili, sono il risultato di una sorta di 'arricciamento' delle lamelle e della corona su se stessa. Se il fungo viene scosso, bucato o colpito la sfera scoppia liberando il contenuto gassoso. Questo è prodotto dal fungo stesso, ve ne sono di vari tipi. Alcuni di questi funghi si librano in aria se ne viene recisa la base. Proprietà: I gas contenuti all'interno dipendono dalla tipologia del fungo; 1) Provoca una forte sonnolenza che conduce ad un sonno pesante e profondo 2) Provoca nausea e vomito per svariate ore, può condurre alla morte per disidratazione 3) Muta il tono della voce, rendendola estremamente acuta e ridicola 4) Non ha effetti immediati ma è estremamente infiammabile e potenzialmente esplosivo 5) Provoca cecità a breve termine 6) Muta il colore della pelle. E se ingerito? Ciò che rimane del fungo una volta 'scoppiato' può essere cucinato per creare un decotto dagli effetti simili a quelli del gas contenuto nella sfera, crudo risulta velenoso e potenzialmente letale. Il fungo si degrada in maniera estremamente rapida una volta scoppiato.
  • Re pallido. Alti funghi sormontati da appendici sottili ed allungate che donano alla cappella la forma di una corona regale. Hanno lamelle dorate ed un gambo pallido e bianco venato di viola. Ai piedi del fungo giacciono spesso ammassi di una polvere semi-dorata che scintilla come vero e proprio oro se illuminato da una fonte di luce. Questa polvere è anche conosciuta come la polvere del Re ed ha alcune proprietà particolari, tuttavia è anche pericolosa. Il fungo è infatti senziente e sfrutta la polvere per cacciare. Ad una attenta osservazione un gruppo di avventurieri attenti si accorgerò che sotto ai cumuli giacciono spessa ossa e cadaveri in lenta assimilazione. Proprietà: la Muffa dorata ed inerte ai piedi del fungo consuma le creature organiche e dona sostanza nutritiva al fungo, questa agisce avvolgendo il bersaglio ed addormentandolo. Questa stessa muffa, qualora il fungo vero e proprio venga distrutto, ha proprietà particolari. Si dice infatti che la morte che il Re Pallido dona mediante la sua polvere sia quieta e tranquilla, un sonno di sogni piacevoli e voluttuosi, per questo motivo la polvere, se inalata, risulta avere un effetto oppiaceo. E se ingerito? Il fungo in sé e per sé è insapore, ma ricco di sostanze nutritive. La polvere rivela i medesimi effetti allucinatori, tuttavia può risultare letale.
  • Sacramento.. Piccoli funghi dai colori sgargianti (rosso,verde acido, giallo, viola) e punteggiati di bianco, tendenzialmente di piccole dimensioni. Questi funghi hanno proprietà allucinatorie variabili e sono noti agli sciamani di ogni mondo. Proprietà: Se ingeriti o preparati possono provocare allucinazioni ed alterare in maniera potente la percezione della realtà circostante 1) Visioni di morte, legate al futuro prossimo 2) Visioni di fortuna, legata al personaggio 3) Visioni di conflitto, legate al luogo in cui ci si trova 4) Visioni del passato, legate al luogo in cui si trova. E se ingerito? Se opportunamente trattato questo fungo dona un effetto più potente e duraturo, prolungando le visioni ed amplificandone la nitidezza, tuttavia questi effetti mettono a dura prova la mente di chi ingerisce il fungo.
  • .Dyro. Una particolarità molto rara, presenta una cappella tonda e gonfia, dal colore rosato, tendenzialmente tra l'amaranto e il marrone. Non sono mai più bassi di un metro e spesso la cappella raggiunge un diametro pari al doppio; estremamente caldi al contatto, emanano vapori dall'odore simile a zolfo formando bolle lungo il gambo. Spesso crescono presso sorgenti termali o falde calde. Proprietà: Questi grossi funghi hanno un'incredibile resistenza al fuoco e producono costantemente calore (finché radicati). E se ingerito? Piccole porzioni del fungo crudo scaldano il corpo in maniera massiccia, tuttavia una dose eccessiva provoca avvelenamento da solfuro.
  • Gumo. Questi funghi di tipo parassitario crescono in grandi gruppi di lamelle ancorate a scarpate, pareti e volte rocciose. Più raramente se ne trovano presso grandi tronchi o su altri funghi di dimensione considerevole. Sono contraddistinti dalla colorazione tendente all'arancione chiaro e dalla grande estensione delle cappelle, quasi sempre piatte. Il fungo è estremamente rapido nel crescere e nell'occupare lo spazio disponibile, le pareti cui si attacca sono destinate a divenire grandi distese lamellari. Proprietà: Il fungo risulta estremamente gommoso e resistente agli strappi nonché agli agenti acidi. Risponde come una molla alle pressioni. E se ingerito? E' molto dolce ed ha un buon gusto, tuttavia potrebbe reagire ai succhi gastrici colonizzando l'interno dell'organismo.
  • Micene. Spesso raggiungono dimensioni smisurate. Nascono dall'unione di molteplici funghi e sviluppano una cappella concava. La superficie di un Micene è il risultato di questa fusione e presenta svariati colori, inoltre la concavità che lo contraddistingue è un punto di raccolta ideale per acqua (di origine piovosa o simile). I Micene danno origine a veri e propri 'laghi' sopraelevati. Proprietà: Il fungo è estremamente poroso e ricco di acqua, quella che viene raccolta sulla sua superficie è contraddistinta da una peculiare brillantezza e purezza, come se non risentisse della stagnazione. In base ai funghi che hanno dato origine alla superficie fusa l'acqua assume proprietà differenti: 1) Risulta essere chiara e bevibile, al suo interno si sono sviluppate forme di vita fungine simili a meduse che emettono luci e segnali all'unisono. 2) L'acqua risulta assumere sfumature di colori cangianti, in costante mutamento. Al centro del lago è possibile osservare una forte luce proiettata verso l'alto, costante. Il Micene irradia luce per un ampio raggio, come un faro nel mare tempestoso. 3) L'acqua risulta essere odorosa e calda, come quella di un bagno termale, più ci si allontana dal bordo esterno e più la temperatura si fa intensa. 4) L'acqua è sostituita da un liquido semi-solido dalla consistenza di un gelatina, dal lago fuoriescono esseri melmosi di vario tipo in cerca di cibo. La massa stessa è una gigantesca 'ooze'.
  •  Mens. Questi funghi di dimensioni ridotta nascono quasi ed unicamente all'interno di grandi foreste di funghi, formate da varietà e specie diverse. Inizialmente simile ad una sfera, il fungo, crescendo, raggiunge una forma simile a quella di un cervello, tuttavia è caratterizzato da una colorazione azzurrina. Come molte altre specie fungine questo organismo attua una simbiosi, nel suo caso con l'ambiente circostante che colonizza con le proprie spore. Da esse trae le sostanze nutritive per sostentarsi. Il Mens che sopravvive per un periodo esteso di tempo raggiunge una simbiosi totale con l'ambiente circostante e raggiunge una forma alquanto basilare di 'coscienza'. In questo stadio la sua simbiosi può attuarsi anche con creature del regno animale. Proprietà: un fungo Mens diffonde le sue spore in maniera duratura, queste agiscono a contatto con i vegetali o se inalate da un animale. Di per sé la simbiosi non è nociva, ma provoca una progressiva disfunzione nel sistema respiratorio e nella memoria del soggetto.  Se ingerito? Un Mens maturo se opportunamente cucinato e consumato può portare ad un ciclo di vita insolitamente lungo. 
  • Machoire. Un fungo letale di grandi dimensioni, ricorda un anemone marino.Il Machoire ha colori sgargianti, spesso tendenti all'arancione, ed è un predatore letale. Similmente ad una pianta carnivora attira le sue prede, stando assolutamente immobile, per poi divorarle senza pietà con le sue appendici. Queste sono irte di punte che trasmettono una scarica urticante al contatto, se ciò non dovesse bastare l'interno del fungo è imbevuto di un acido estremamente corrosivo. Proprietà: Le punte del fungo mantengono la proprietà urticante anche se sezionate dal corpo principale, similmente al liquido interno. Se ingerito? Il fungo è terribilmente acido e velenoso. 
  • Starro. Un minuscolo fungo che ricorda una stella marina di colore grigio-verde, lontano parente del Mens. Uno Starro è un fungo parassita letale, esso nasce per gemmazione, ma unicamente da funghi malformati. Quando è maturo si stacca e cerca un corpo ospite, di fatto uno Starro è in grado di spostarsi mediante appendici nascoste nel gambo ed è dotato di una coscienza animale. Questo fungo prende il controllo del corpo ospite grazie ad un peculiare mix di spore ed energia psichica catalizzata dal grande bulbo centrale, simile ad un occhio. Un corpo controllato da uno Starro non è altro che uno zombie in lenta decomposizione, infatti il fungo succhia letteralmente le sostanze nutritive dal corpo ospite fino a decomporlo e a renderlo la nidiata da cui nascono  altri Starro, per gemmazione.  Proprietà: Uno Starro non ha particolari proprietà fisiche, il suo segreto sta nella gemma-occhio. Da vivo questo fungo è estremamente pericoloso, mentre da morto la gemma può essere un fenomenale materiale per chi utilizza poteri mistici di vario genere. Se ingerito? Se opportunamente preparato questo fungo è in grado di amplificare le doti mentali e cognitive di chi lo ingerisce. Alle volte anche permanentemente.

  • Reishi. Una delle specie più rare e ricercate. Dalle forme coralline e dai colori simili all'avorio, questo fungo nasce in luoghi remoti ed isolati, se lasciato crescere raggiunge dimensione notevoli e ricorda una pianta dai molti e flessuosi rami. L'area in cui si trova odora in maniera fragrante di un aroma simile al miele. Il Reishi è ricercato per le sue peculiarità curative, tuttavia è molto difficile da conservare una volta estratto. Le parti più antiche del fungo sono estremamente dure e raggiunta una certa età si 'pietrificano'. Proprietà: Un fungo Reishi è estremamente raro e di grande valore per chi ne conosce la qualità. La linfa che secerne fornisce un nutriente dal gusto dolce ed intenso, la polvere costituisce un potente disinfettante e la polpa del fungo stesso è utile per vari decotti medici. Se ingerito? E' assolutamente commestibile , sia crudo che cotto, e dona un grande vigore.



N.B: Questa tabella è verbosa dato il suo essere 'informativa' a tutto tondo, vi ho infatti inserito una descrizione più dettagliata e vari spunti per i funghi in maniera da poter essere d'aiuto nell'elaborazione autonoma. Di seguito ho redatto una tabella più tecnica, che tiene in conto delle informazioni già presentate, con i dati effettivi e pronta all'uso.

d12 Funghi

  1. Lumos. Emana luce fioca, se scosso la luce si amplifica raggiungendo l'intensità di una torcia per 10 minuti. L'intensità varia in base alla grandezza, un fungo più grande può essere riutilizzato. Se ingerito per 1d4 giorni i fluidi corporei divengono iridescenti, se cotto può diventare una pasta luminosa che si consuma dopo 1 ora.
  2. Micolegno. Grande come un albero, proprietà simili al legno. (Sia nella resistenza che nella malleabilità). Brucia a temperature molto più alte ed è cavo all'interno.
  3. Amanita gassosa. Simili a palloncini, scoppia se mosso bruscamente/colpito/bucato. Emana un gas, in base alla tipologia d6:  1) t.s. veleno o si cade addormentati per 1d4 ore 2) t.s. veleno o si soffre di nausea e vomito per 1d4 giorni (t.s. ripetuto alla fine del giorno) 3) La voce muta per 1d4 ore, come per l'elio. 4) Infiammabile ed esplosivo, 2d6/4d6/6d6 etc. di danno in base alla quantità di gas fuoriuscito entrato a contatto con fiamma o simili. 5) t. s poison o cecità per 1 giorno6) t.s. poison o la pelle muta di colore per 1d4 giorni, al termine dell'effetto ripetere il t.s., se si fallisce l'effetto è permanente.
  4. Re pallido. Se qualcuno calpesta/muove/entra in contatto con la polvere t.s. paralisi o viene paralizzato e poi addormentato. Ogni turno di paralisi infligge d6 danni necrotici al corpo e danneggia 1 oggetto casuale. Il fungo ha ca 14 e 2/4/6 Dv, è inerte e non ha attacchi. Se la polvere viene inalata t.s. poison o si diventa dipendenti, se la droga viene usata nuovamente il tiro viene eseguito con svantaggio. Durante l'effetto non si possono eseguire azioni.
  5. Sacramento. Un fungo piccolo che dona allucinazioni. Quando viene ingerito rolla 1d4 ( o quando viene raccolto)  1) Visioni di morte, legate al futuro prossimo 2) Visioni di ricchezza, legata al personaggio 3) Visioni di conflitto, legate al luogo in cui ci si trova 4) Visioni del passato, legate al luogo in cui si trova. Il soggetto deve anche superare un t.s. su poison o subire un leggero avvelenamento per 1d6 ore, durante questo periodo ha svantaggio al colpire e velocità dimezzata. Se il fungo viene 'preparato' l'effetto è più potente, se il tiro salvezza non viene superato si è intossicati per 1d4 giorni ( svantaggio al colpire e 1/2 movimento).
  6. Dyro. Estremamente caldo, odora di zolfo. Resistenze a temperature estreme, se ingerito in piccole quantità rende il corpo resistente alle basse temperature (-10 / -20 etc.), tuttavia una dose massiccia uccide, t.s. poison save or die.
  7. Gumo. Lamelle gommose di grande dimensioni, estremamente elastico e resistente. Può essere adoperato in vari modi pratici se opportunamente lavorato. Molto resistente agli acidi. Se ingerito inizia una lenta colonizzazione interna, il soggetto sviluppa forti dolori intestinali in 7 giorni. Porta alla morte.
  8. Micene. Funghi giganteschi che danno origine a polle / laghi di acqua sopraelevata. L'acqua non risente della stagnazione grazie agli enzimi del fungo, tuttavia potrebbe 1d41) essere abitata da strane meduse fungose che emanano luci colorate 2) emanare un forte bagliore ben visibile da grandi distante, come un faro 3) il liquido si è tramutato in una giga-melma che sputa altre melme (scegli le tue preferite) 4) l'acqua è odorosa e calda, come un bagno termale. Estremamente bollente al centro.
  9. Mens. Funghi-cervello che sviluppano coscienza. Colonizzano con spore gli altri funghi e vegetali, se crescono abbastanza sono in grado di diventare simbionti anche di creature animali. Le spore devono essere respirate, dal momento che entrano nell'organismo ogni giorno deve essere eseguito un t.s. su poison, in circa un mese il soggetto può perdere le funzioni motorie o parti della memoria ( dipende dal numero dei successi rispetto ai fallimenti), il processo può durare anche un anno (salvo casi di estrema debolezza fisica). Il fungo ha ca 12 e 2/4/6/8 Dv. Non possiede attacchi, ma da 6Dv in poi possiede vari servitori del regno animale e li usa per cacciare. Se consumato allunga la vita di 1d10 anni per ogni Dv che possedeva.
  10. Machoire. Gigantesco fungo carnivoro che attacca con fauci e tentacoli. 14/16 ca e 4/6/8 Dv, possiede dai 2 ai 6 attacchi, infliggendo 1d8 danni + un tiro salvezza su paralisi con ogni attacco ( immobilizza la preda), può prendere in lotta e infilare nella sacca acida un bersaglio per volta. L'acido corrode ferro e cuoio, ed infligge un danno pari a 3d4 per turno. Sia le punte che l'acido possono essere riutilizzate.
  11. Starro. Minuscolo fungo senziente, si muove con appendici e può controllare la mente del corpo che colonizza mentre si nutre di lui e lo utilizza per moltiplicarsi. Ha una ca di 15, 1dv e non ha attacchi tranne un 'colpo' psionico su 1 bersaglio alla volta che infligge 3d4 danni. Se non si supera un t.s. su paralisi quando lo Starro entra in contatto col proprio corpo si è immobilizzati, mentre si è immobilizzati lo Starro controlla il corpo. Per ogni giorno di controllo si perde 1Dv di salute, fino alla consunzione. Il bulbo dello starro è molto raro e valido come materiale arcano. Se consumato in maniera opportuna offre 1d4 punti di intelletto per 2d4 giorni, se non si supera un t.s. vs magic i punti permangono oltre il termine ma si soffre di un qualche tipo di mania.
  12. Reishi. Funghi curativi estremamente rari, ricordano coralli dal colore d'avorio. Possono essere consumati crudi (mezza razione di questi vale come una intera), secernono un olio mieloso che da sostentamento (addolcisce) e possono essere utilizzati per ricette curative, sono materiali per pozioni e decotti (qualsiasi pozione/distillato creato con il Reishi ha un effetto doppio).
N.B: I valori numerici sono per un regolamento Old School, partendo dalla tabella superiore è facile riadattarli utilizzando la base che si preferisce.



Nelle grandi aree sotterranee, considerando la mancanza di luce solare e dunque di vita vegetale, il fungo si è evoluto così da consumare sostanze diverse per il proprio accrescimento. Dunque le sue speciazioni più misteriose.
Il micelio, la parte sotterranea del fungo che lo nutre e si estende come una ragnatela, ha scavato nella terra e nella roccia per ottenere le preziose sostanze di cui ha bisogno, possiamo immaginare alcune di queste e trarne ulteriori considerazioni interessanti.

Il fungo si nutre di...

Roccia. Il micelio del fungo secerne sostanze acide trasformando la roccia in sostanza nutritiva. Le grandi radici fungine si estendono per chilometri e chilometri dando origine a sistemi di grotte labirintiche foderate dalle sue escrescenze filamentose. Questi luoghi sono spesso tiepidi e contraddistinti da sostanze simili a muco che trasudano dalle pareti; lo scavare del fungo lo conduce a riscoprire luoghi sepolti, intersezioni di cavità naturali sigillati da eoni ed appartenenti al tempo-profondo. Allo stesso modo potrebbe trovare la sua strada verso le camere sigillate di una tomba o di un castello, avviluppandoli e consumandoli.

Sostanze organiche fossili. Tra gli strati sepolti giacciono vaste masse di sostanza organica fossilizzatasi pronta a nutrire il fungo e ad accrescerlo. Idrocarburi, oli pesanti e gas. Non fa differenza, poiché le mani vegetali li raggiungono con avidità risucchiandoli come se fossero cannucce. Funghi di questo tipo spesso nascono in prossimità di giacimenti o formano vere e proprie isole sopra ai densi e scuri laghi di liquami e rifiuti fossili. Possono essere essi stessi a dare origine a pozzi e laghi di liquame a causa del processo di estrazione, dando origine a fitte foreste fungine che si originano grazie al nuovo nutriente.

Sostanza aliena. Un materiale non originario di questo mondo. Per circostanze del tutto casuali e fortuite il fungo ne è entrato in contatto sviluppando un rapporto di simbiosi. Potrebbe essere un minerale sconosciuto piovuto con un meteorite, una frammento di una lega aliena appartenente ad una sonda distrutta, un artefatto planare come un portale mal funzionante o un obelisco-faro. La lenta degradazione del materiale ha prestato il fianco all'assimilazione del fungo. Funghi di questo tipo risultano più complessi e presentano parziali alterazioni nella forma, spesso sviluppano caratteristiche derivate dal materiale originale e potrebbero rivelarsi risorse preziosissime. Tuttavia è possibile che questi grovigli,entrati in contatto con materiali altamente pericolosi, diano origine a vere e proprie creature coscienti. Esseri senzienti di origine fungina, forse una razza iper-intelligente in possesso di segreti sconosciuti agli abitanti di questo mondo.

Un gigantesco cadavere. Tra le pieghe della terra e negli strati più profondi, il micelio filamentoso di un qualche fungo è entrato in contatto con questa sostanza organica dalla dimensione così immane che il processo di decomposizione, lento ed inesorabile, è ancora in atto. Se da un lato un fungo di questo tipo si sostenta nel più classico dei modi, dall'altro il contatto con un organismo vivente ha trasmesso parte dell'antica scintilla dell'essere morto al fungo. Potrebbe aver dato origine ad una nuova razza di creature immortali, oppure aver unificato la coscienza appena destatasi negli esseri dotati di micelio, o forse ha innescato un lento processo di rigenerazione nella creatura sepolta...



(art ref: Myazaki, Nausicaa of the valley of the wind; all 'shrooms pic from http://www.lifebuzz.com/mushrooms/3/ ; wikipedia-micelio;  Kuteinyko vRoman- Mushroom tree)

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