martedì 20 marzo 2018

Tratti dei personaggi



Un'idea per la personalizzazione dei personaggi in sistemi Old School senza l'uso di talenti o abilità. Nulla di originale, ma la rielaborazione di post e materiali di blog e manuali.

Il punto della regola è proprio mantenere la semplicità e le potenzialità di un sistema senza abilità e talenti, pur andando in contro alla sensibilità di quei giocatori desiderosi di personalizzare durante la creazione. (credo comunque che la variante con le skills su D6 proposta dal regolamento di LotFP sia un buon compromesso).

I Tratti
Essenzialmente un tratto non fa altro che descrivere un aspetto tematico del personaggio.
Il pg è particolarmente brutto, molto alto, bravo nei giochi di carte, è cresciuto in una famiglia ricca, è stato in una banda di strada, è cresciuto orfano, è un donnaiolo. Etc. Etc.

I tratti dunque descrivono il personaggio e gli donano colore mentre questo nasce dalla mente del giocatore ed entra nella carta.
Tuttavia devono essere approvati dal Gm, questo per 2 motivi.

I) Devono essere descrizioni tematiche scelte perché calzanti il personaggio che si genera, non perché 'utili al fine di'. Lo scopo meccanico dei tratti, una volta scelti, è proprio quello di essere 'utili al fine di', tuttavia devono essere scelti perché tematici e non per mera utilità/forzatura.
II)I tratti proposti potrebbero essere inadatti al personaggio o all'ambientazione in cui i giocatori si muoveranno. In questi casi basterà semplicemente parlarne con il Gm e trovare un punto di accordo secondo la buona pratica del dialogo ottenendo il duplice risultato di 'sistemare ' il tratto e rendere più chiara l'ambientazione, ciò agevolerà anche le future sessioni!

Durante la creazione del personaggio un giocatore dovrà scegliere/scrivere/pensare 3 Tratti per il personaggio, durante il gioco, quando il Gm riterrà opportuno, il giocatore potrà aggiungere nuovi tratti basati su quel che è accaduto nel gioco etc.

L'aspetto meccanico dei Tratti
Ogni volta che i Pg agiscono nel mondo di gioco, ad esclusione dei roll per colpire, i Tratti possono essere tenuti in considerazione. I personaggi tentano di convincere un terribile negromante, di cavalcare un Drago rosso, di oltrepassare le guardie ubriache nella guardina, di ingannare il Troll. Etc. Etc.
Ciò che conta è il contesto e l'azione tentata.
Le cose si svolgono come sempre, i Pg descrivono le proprie azioni sotto richiesta del Gm, ma a questo punto possono tentare di usare il proprio tratto per ottenerne un qualche beneficio numerico che li aiuti.

Kevan ha lavorato come imbalsamatore, ciò gli è utile mentre tenta di dissezionare un cadavere.
Bradek è estremamente muscoloso, cosa rilevante nel momento in cui deve scaricare rapidamente il pesante carro su cui sta viaggiando con i suoi o sfondare la porta dietro al quale la banda rivale si è barricata
Petunia ha una naturale empatia con gli animali che entrerà il gioco quando dovranno addestrare una viverna o sedare i cavalli.
Etc. Etc.

E' compito del giocatore far notare al Gm perché e come il tratto dovrebbe applicarsi, tuttavia questi dovrebbe tenerne in conto solo quando l'applicazione appare ovvia o estremamente intelligente, tutte le situazioni dubbie o forzate non dovrebbero essere premiate.

Quando il tratto viene applicato si ottiene un bonus numerico qualora debba venir tirato un dado.
I) Non è detto che, dopo un' attenta analisi e descrizione dell'azione, sia necessario tirare un dado.
II) Qualora venga tirato i bonus numerici del tratto (a descrizione del Gm e in base al sistema utilizzato) si sommano agli altri eventuali bonus ottenuti attraverso l'accuratezza del piano d'azione, situazioni esterne etc.

Una considerazione
I Tratti danno la possibilità al Gm di capire quali sono le inclinazioni dei giocatori con i Pg generati, inoltre instaurano un processo di domanda-risposta durante la creazione della scheda che consente di approfondire l'ambientazione ed agevolare i giocatori successivamente.
Allo stesso tempo avere dei tratti descrittivi del proprio personaggio con una risonanza meccanica potrebbe incentivare quei giocatori più legati a talenti, abilità, professioni etc.pur mantenendo la libertà d'azione di un sistema skill-less.

In questo senso i Tratti si accompagnano alla razza/storia e alla Classe nella personalizzazione del personaggio, aiutando l'immedesimazione e facilitando l'interpretazione delle inclinazioni dei personaggi da parte del Master.
In conclusione essi non sono altro che una formalizzazione tematizzata di ciò che i pg compiono normalmente in una sessione di gioco.


(art ref: Mike Mignola- Doc strange Triumph and Torment; Sale- Batman dark victory)

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